Manganelli e lacrimogeni contro un gruppo di poveracci. Li hanno utilizzati soldati e poliziotti guatemaltechi per disperdere la carovana di migranti e impedirle di proseguire verso un futuro migliore. Questa l’intenzione delle circa novemila persone partite il 15 gennaio scorso da San Pedro Sula, in Honduras, per raggiungere, a piedi, gli Stati Uniti contando su nuove politiche di accoglienza del presidente. Joe Biden s’è infatti detto pronto a regolarizzare 11 milioni di migranti. Un piano ambizioso. Un piano che ha dato la spinta a tanti sventurati per lasciarsi alle spalle povertà e disperazione e puntare verso un orizzonte meno cupo. Soprattutto dopo il passaggio degli uragani Eta e Iota sull’America Centrale che a novembre avevano provocato migliaia di sfollati e distrubbo fabbriche e raccolti.